L’Orto botanico inaugura il 14 marzo l’installazione artistica Radici al vento, testa nella terra firmata dall’architetto Michele De Lucchi, che sarà protagonista a partire dalle 17 dell’anteprima con il pubblico in un incontro dal titolo I nostri temi: un viaggio attraverso l’architettura, l’arte e l’ambiente.
Costruita con il legno degli alberi travolti dalla tempesta Vaia a fine ottobre 2018, la scultura ricompone con essenze diverse – abete rosso, faggio, larice, abete bianco, frassino, tiglio e nocciolo – la figura di un albero che con il suo tronco, i suoi rami e le sue radici vola sospeso nell’aria, sopra a uno specchio d’acqua che rimanda al mare maldestramente surriscaldato dagli effetti dell’inquinamento atmosferico.
La realizzazione dell’opera, in mostra all’Orto botanico di Padova fino al 5 gennaio 2020, è stata possibile grazie alla collaborazione artistica con Arte Sella e ha coinvolto le istituzioni forestali della Regione Veneto, della Provincia di Belluno e della Provincia autonoma di Trento che hanno contribuito a reperire il materiale arboreo sotto la guida tecnica del dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali dell’Università di Padova.
Ingresso gratuito dall’ingresso di via Orto botanico 15. Prenotazione obbligatoria.