Il più antico orto botanico universitario del mondo

Nato nel 1545 per facilitare gli studenti universitari nello studio e nel riconoscimento dal vivo delle piante medicinali, dal 1997 è riconosciuto Patrimonio Unesco. L’Orto botanico dell’Università di Padova è all’origine di tutti gli orti botanici del mondo e ha largamente contribuito al progresso di numerose discipline scientifiche moderne, in particolare la botanica, la medicina, la chimica, l’ecologia e la farmacia.

Esteso su una superficie di 3,5 ettari, custodisce un cuore rinascimentale, il giardino dei semplici. Ospita 3.500 specie di piante provenienti da tutto il mondo ed è oggi centro di ricerca e di conservazione della biodiversità vegetale.

“La Natura crea forme eternamente nuove”

J.W.Goethe

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Aperto da martedì a domenica
Orario 10 – 17 (ultimo ingresso ore 16:15)
Orario 10-14 il 24 e 31 dicembre (ultimo ingresso ore 13:15)

Chiuso i lunedì feriali, il 25 dicembre e l’1 gennaio

Le nostre piante

Padova città

della Scienza

Sede di una delle università più antiche d’Europa, protagonista della nascita del metodo scientifico, Padova è città di Galileo. Alcuni dei suoi luoghi più iconici, come l’Orto botanico o il Teatro anatomico, sono origine di modelli esportati in tutto il mondo. E oggi il Museo della Natura e dell’Uomo si propone come uno dei punti di riferimento tra i musei scientifici universitari europei. Padova città della Scienza è il percorso che ripercorre le tappe fondamentali di una straordinaria avventura di conoscenza e scoperta, dal Cinquecento ai nostri giorni. Sulle orme dei Giganti.

L’Orto nel tempo

27 settembre 1786.  Johann Wolfgang Goethe, dopo aver visitato la Specola e il teatro anatomico, vede l’Orto botanico di Padova che gli appare come un luogo allegro e ameno. Qui, osservando lo sviluppo della Palma nana o Palma di San Pietro (Chamaerops humilis) intuisce il polimorfismo delle piante, un concetto alla base della moderna fisiologia vegetale.