Il più antico orto botanico universitario del mondo

Nato nel 1545 per facilitare gli studenti universitari nello studio e nel riconoscimento dal vivo delle piante medicinali, dal 1997 è riconosciuto Patrimonio Unesco. L’Orto botanico dell’Università di Padova è all’origine di tutti gli orti botanici del mondo e ha largamente contribuito al progresso di numerose discipline scientifiche moderne, in particolare la botanica, la medicina, la chimica, l’ecologia e la farmacia.

Esteso su una superficie di 3,5 ettari, custodisce un cuore rinascimentale, il giardino dei semplici. Ospita 3.500 specie di piante provenienti da tutto il mondo ed è oggi centro di ricerca e di conservazione della biodiversità vegetale.

“La Natura crea forme eternamente nuove”

J.W.Goethe

Pianifica la visita

Orari marzo: ore 10-18 (ultimo ingresso ore 17.15)

Aperto dal martedì alla domenica e nei giorni festivi
Chiuso i lunedì feriali

Le serre del Giardino della Biodiversità sono chiuse per manutenzione straordinaria.

Le nostre piante

Padova città

della Scienza

Sede di una delle università più antiche d’Europa, protagonista della nascita del metodo scientifico, Padova è città di Galileo. Alcuni dei suoi luoghi più iconici, come l’Orto botanico o il Teatro anatomico, sono origine di modelli esportati in tutto il mondo. E oggi il Museo della Natura e dell’Uomo si propone come uno dei punti di riferimento tra i musei scientifici universitari europei. Padova città della Scienza è il percorso che ripercorre le tappe fondamentali di una straordinaria avventura di conoscenza e scoperta, dal Cinquecento ai nostri giorni. Sulle orme dei Giganti.

L’Orto nel tempo

27 settembre 1786.  Johann Wolfgang Goethe, dopo aver visitato la Specola e il teatro anatomico, vede l’Orto botanico di Padova che gli appare come un luogo allegro e ameno. Qui, osservando lo sviluppo della Palma nana o Palma di San Pietro (Chamaerops humilis) intuisce il polimorfismo delle piante, un concetto alla base della moderna fisiologia vegetale.