Le piante rappresentano uno straordinario modello esemplare di rete, simbiosi e strategie di collaborazione, offrendo spunti utili per ripensare i modelli di azione. L’epoca attuale è caratterizzata da sfide complesse di natura climatica, sociale e culturale. Affrontarle richiede l’adozione di strumenti innovativi, un’evoluzione dei paradigmi di pensiero e un costante esercizio nella pratica collaborativa. È a partire da questo scenario che prende forma la performance collettiva (T)Essere Giardino, in programma giovedì 21 agosto su due turni, alle ore 18 e 19.30.
La produzione viene presentata in anteprima per l’Orto botanico, con suono di Marco Prampolini, ideazione e regia di Angela Ruozzi e con la complicità drammaturgica di Riccardo Tabilio. Accompagnato dall’artista ambientale Antonella De Nisco e dall’ascolto in cuffia di musica e testi scientifici e poetici di filosofi, studiose e contemplatori della natura, attraverso erbe, piante officinali e steli dell’Orto, il pubblico partecipa alla tessitura di un sipario d’erba, aria e relazioni, dando vita a un’opera verde collettiva. Un esperimento di consociazione tra esseri umani ispirati ai comportamenti delle piante in natura.
La performance è consigliata a un pubblico dai 12 anni. La partecipazione all’evento è compresa nel biglietto d’ingresso dell’Orto botanico, visitabile dalle 10 alle 19. Per partecipare è richiesta la prenotazione online, compilando il form di iscrizione, disponibile a partire da venerdì 8 agosto.
Il biglietto è acquistabile online o presso la biglietteria dell’Orto, aperta dal martedì alla domenica e nei giorni festivi dalle 10 alle 18.15, e il giorno dell’evento giovedì 21 agosto fino alle 19.30.
In caso di maltempo, l’evento viene recuperato venerdì 22 agosto.
Prenotazioni disponibili a partire da venerdì 8 agosto.