Il più antico orto botanico universitario del mondo
Nato nel 1545 per facilitare gli studenti universitari nello studio e nel riconoscimento dal vivo delle piante medicinali, dal 1997 è riconosciuto Patrimonio Unesco. L’Orto botanico dell’Università di Padova è all’origine di tutti gli orti botanici del mondo e ha largamente contribuito al progresso di numerose discipline scientifiche moderne, in particolare la botanica, la medicina, la chimica, l’ecologia e la farmacia.
Esteso su una superficie di 3,5 ettari, custodisce un cuore rinascimentale, il giardino dei semplici. Ospita 3.500 specie di piante provenienti da tutto il mondo ed è oggi centro di ricerca e di conservazione della biodiversità vegetale.

“La Natura crea forme eternamente nuove”
J.W.Goethe
I luoghi
Pianifica la visita
Orari speciali – periodo natalizio
Dal 26 dicembre al 6 gennaio aperto con orario 10–17 (ultimo ingresso 16.15)
Lunedì 29 dicembre e lunedì 5 gennaio aperto con orario 10–17 (ultimo ingresso 16.15)
Il 24 e 31 dicembre apertura ridotta ore 10–14 (ultimo ingresso 13.15)
Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio
Chiusura per la pausa invernale: dal 7 gennaio al 6 febbraio 2026
L’Orto nel tempo
27 settembre 1786. Johann Wolfgang Goethe, dopo aver visitato la Specola e il teatro anatomico, vede l’Orto botanico di Padova che gli appare come un luogo allegro e ameno. Qui, osservando lo sviluppo della Palma nana o Palma di San Pietro (Chamaerops humilis) intuisce il polimorfismo delle piante, un concetto alla base della moderna fisiologia vegetale.












